Matrimonio

qui - a Roma -  qui -

Ser como el hidrogeno y el oxigeno: juntos formar el agua.

Essere come l'idrogeno e l'ossigeno: insieme formare l'acqua.

"Uomo e donna complètansi vicendevolmente, come il bottone e l'occhiello, come il violino e l'archetto, come il seme e la terra." Carlo Dossi

El marimonio es un proyecto siempre en construcción.

Il matrimonio è un progetto sempre in divenire.

qui

Bosque - Bosco

Un bosque se abre en la memoria y el olor a resina es útil al corazón. Gamoneda A.

Vincent Van Gogh, - Ragazza in un bosco  
Siempre suspiro por ti, ¡oh bosque!, y por ti, ¡oh campo!,
y por ti, ¡oh agua!
Estoy convencida de que en una vida ancestral,
hace ya miles de años,
yo tuve raíces y gajos, d
í flores,
sentí pendientes de mis ramas,
que eran como brazos jugosos y verdes, frutas tersas, pesadas de zumo dulce;
yo estoy convencida

de que hace un gran puñado de siglos, 
fui un arbusto humilde y alegre, 
enraizado a la orilla montuosa de un río.

Por eso siempre suspiro por ti, ¡oh bosque!, 

por ti, ¡oh campo!, y por ti, ¡oh agua! Juana de Ibarbourou

- aqui  -  aqui - Mendieta   - Bajo la lluvia - Barbra  - post -

"Sempre sospiro per te, oh bosco! e per te campagna! e per te acqua! Sono convinta che in una vita ancestrale, migliaia di anni fa, ho avuto radici e rami, ho dato fiori, ho sentito pendere dai miei rami, che erano come braccia succose e verdi, frutta tersa, piena di dolci succhi; sono convinta che tanti secoli fa, sono stata un felice e umile arbusto, allignata al bordo ruvido di un fiume. È per questo che sospiro sempre per te, oh bosco! per te terra! e per te acqua! " Juana de Ibarbourou

Ilusiones - Illusioni

Vivimos de ilusiones. ¿Y la realidad? La llevamos encima.

Si vive d'illusioni. E la realtà? Ci trascina.

Alivio - Sollievo

Veo a lo lejos
un horizonte de certezas
me acerco
(ni alegre ni triste)
por supuesto
por desgracia o por suerte
es un espejismo.
 - aqui - aqui - aqui - aqui - aqui -
Vedo in lontananza
un orizzonte di certezze
mi avvicino
(né allegro né triste)
per certo
per disgrazia o per fortuna
è un miraggio.

Juana de Ibarbourou 1895 - 1979

FUSIÓN
Mi alma en torno a tu alma se ha hecho
un nudo apretado y sombrío.
Cada vuelta del lazo sobre humano
se hace raíz, para afianzarse hondo,
y es un abrazo inacabable y largo
que ni la muerte romperá. ¿No sientes
cómo me nutro de tu misma sombra?
Mi raíz se ha trenzado a tus raíces
y cuando quieras desatar el nudo,
sentirás que te duele en carne viva
y que en mi herida brota sangre tuya.!
Y con tus manos curarás la llaga
¡y ceñirás más apretado el nudo!


FUSIONE
La mia anima intorno alla tua si è fatta
nodo stretto e ombroso
Ogni giro del laccio sovrumano
si fa radice, per fissarsi a fondo,
ed è un abbraccio interminabile e lungo
che neanche la morte spezzerà. Non senti
come mi nutro della tua stessa ombra?
La mia radice si è intrecciata alle tue
e quando tu vorrai disfare il nodo
sentirai che ti duole in carne viva
e che nella mia ferita sgorga il tuo sangue!
E con le tue mani curerai la piaga
e stringerai più forte il nodo!

Alfonsina Storni 1892 - 1938

nicolas de staël sky in honfleur
"Quisiera esta tarde divina de octubre
Pasear por la orilla lejana del mar;
Que la arena de oro, y las aguas verdes,
Y los cielos puros me vieran pasar.
Ser alta, soberbia, perfecta, quisiera,
Como una romana, para concordar

Con las grandes olas, y las rocas muertas
Y las anchas playas que ciñen el mar.
Con el paso lento, y los ojos fríos
Y la boca muda, dejarme llevar;
Ver cómo se rompen las olas azules
Contra los granitos y no parpadear
Ver cómo las aves rapaces se comen
Los peces pequeños y no despertar;
Pensar que pudieran las frágiles barcas
Hundirse en las aguas y no suspirar;
Ver que se adelanta, la garganta al aire,
El hombre más bello; no desear amar...
Perder la mirada, distraídamente,
Perderla, y que nunca la vuelva a encontrar;
Y, figura erguida, entre cielo y playa,
Sentirme el olvido perenne del mar.
- aqui -


"...sa dunque per esperienza com'è quando le ninfe ti tirano da sotto per le gambe". "Robert Walser in "Il passeggiatore solitario" di W.G.Sebald

Piazza Navona


Pannini 1756 -
Anticamente la piazza era concava e questo permetteva di allagarla. Dalla metà del XVII secolo, dopo che la Fontana dei Fiumi del Bernini fu completata, era consuetudine i sabati e le domeniche d'agosto per lenire il caldo, bloccare gli scarichi delle fontane e lasciare che l’acqua invadesse la piazza. Questo laghetto artificiale diveniva allora il "corso" dei ricchi che la attraversavano in carrozza, mentre i monelli li seguivano nell'acqua. Questa abitudine finì nel 1867 quando la pavimentazione della piazza venne livellata.
 - qui - qui -  - stamps -

Vanidad  escondida   
La paloma con el ramo de olivo es el símbolo del Espíritu Santo, pero en éste caso es el blasón de la familia Pamphili que comisionó la fuente. Llamada de los Cuatro Rios: Danubio, Ganges, Nilo y Rio de la Plata, que representan a su vez los cuatro continentes. La estatua que encarna el Nilo está vendada porque en ese tiempo - 1650 -  no se sabía donde nacía. Se supo 200 años después.  Los arabes ya lo sabían desde 1160.

Vanità camuffata
La colomba con il ramo d'ulivo simboleggia lo Spirito Santo, ma in questo caso è lo stemma dei Pamphili che commissionarono la fontana. Detta dei Quattro Fiumi - Danubio, Gange, Nilo e Rio della Plata - rappresentano anche i quattro continenti. La statua che raffigura il Nilo è bendata perché allora -1650 - non si conosceva la sua sorgente. Si seppe 200 anni dopo. (Anche se gli arabi già lo sapevano dal 1160 circa).
 


Sicilia

Pavimento in mosaico 
del IV secolo d.c. -  stamp
Villa del Casale - Piazza Armerina - Enna - Sicilia - 
Villa romana di caccia, scoperta nel 1880, venne completamente alla luce nel 1950.
È considerata dall' UNESCO Bene dell'Umanità.


Villa romana de caza, descubierta en 1880, se terminò de desterrarla en 1950.

Meravigliosa Segesta - La strada in discesa che dal Teatro porta al Tempio è di un'altra dimensione. 

"L'accordo  del tempio con la natura circostante come se fosse stato costruito per starsene così solo e vuoto e non per riti solenni di un popolo vivente; fu questo contrasto, o meglio questa mancanza di contrasto, questa serenità, ciò che mi fece a prima vista impressione."   Moravia

"Il tempio di Segesta sembra essere stato posto ai piedi della montagna da un uomo geniale che aveva avuto la rivelazione del punto unico in cui lo doveva erigere. Anima da solo l'immensità del paesaggio che vivifica ed abbellisce divinamente." Guy de Maupassant

"La posizione del tempio è sorprendente: al sommo d'una vallata larga e lunga, in vetta a un colle isolato e tuttavia circondato da dirupi, esso domina una vasta prospettiva di terre."
Goethe, Viaggio in Italia

Orientato a nord, il teatro di Segesta sfrutta come scenografia lo splendido panorama del mare e delle colline a perdita d'occhio.
 Grand Tour -Bulla Regia - fotos - qui -